L’Unione delle Camere Penali Italiane, attraverso “Camere Penali TV”, ha stipulato una convenzione con la società Neologic, produttrice del software “Spotlight”, per la gestione, l’analisi e lo studio del fascicolo processuale.
Spotlight consente di organizzare e di studiare il fascicolo processuale in tempi brevi e con grande efficacia.
I penalisti che l’hanno sperimentato hanno apprezzato il suo livello di innovazione: finalmente un software mirato ad agevolare lo studio del fascicolo, con efficienza e risparmio di tempo, per lo studio e l’analisi del processo.
Gli iscritti alle Camere Penali territoriali, grazie a questa convenzione, avranno diritto a significative agevolazioni, con sconti per l’acquisto e l’installazione del software.
Questo il link per conoscere tutti i dettagli del software e della convenzione: https://www.neologic.it/convenzione-ucpi/
Ecco alcune delle caratteristiche:
- gestione del “procedimento” (un procedimento può riguardare anche più fascicoli processuali)
- importazione immediata dei documenti e dei relativi dati di classificazione ottenuti sia in copia digitale sia cartacea dagli Uffici Giudiziari o attraverso altri canali (word, pdf, jpeg, etc.);
- consultazione del fascicolo processuale così come rilasciato dall’Autorità Giudiziaria (tipo sistema “Tiap”);
- inserimento di documenti personali di qualsiasi tipo;
- riorganizzazione del fascicolo secondo le proprie esigenze con riclassificazione dei documenti e creazione di strutture a cartelle, anche multilivello;
- ricerca dei documenti per estremi di classificazione;
- ricerca “intelligente” a testo libero nel contenuto dei documenti (ricerca testo anche in pdf scansionati);
- selezione e stampa dei documenti;
- apposizione di note testuali ai documenti (come un post-it digitale);
- apposizione di “TAG” (etichette) su documenti ed annotazioni (così da poter trovare subito tutti i documenti contrassegnati con quel tag)
- creazione di link logici tra documenti, per collegare diversi documenti e/o note sulla base di indicazioni dell’utente (legame tra dichiarazioni contrastanti rese in sede di S.I.T., udienza, informazioni collegate etc.);
- esportazione dei documenti in formato PDF anche su Google Drive e Dropbox;
- generazione documenti riepilogativi delle note apposte (utilissimo, ad esempio, per scrivere memorie o motivi di appello);
- esportazione integrale del fascicolo in formato PDF corredata di sistema di navigazione in formato HTML
Infine Spotlight consente al professionista di adempiere alle incombenze previste per la categoria in relazione al nuovo regolamento europeo sulla privacy in vigore dal 2018 (GDPR general data protection regulation)